Soluzioni per casi complessi
Analizziamo nuove terapie e materiali per il trattamento di malattie gravi della superficie oculare. Intendiamo fornire soluzioni efficaci e sicure per i casi in cui i trattamenti convenzionali hanno fallito. A tal fine, studiamo il rapporto beneficio/rischio dei diversi tipi di cheratoplastica e cheratoprotesi.
Studi epidemiologici
Il nostro obiettivo è quello di migliorare le conoscenze sulla variabilità delle strutture oculari sane negli adulti e sul loro sviluppo fin dall’infanzia.
Cataratta e chirurgia refrattiva
Inoltre, crediamo nella costante valutazione dei trattamenti consolidati per migliorare la qualità visiva dei pazienti sottoposti a cataratta o a chirurgia refrattiva.
Glaucoma
Se una malattia oculare è cronica (non ha un trattamento curativo), come il glaucoma, oltre a partecipare a studi clinici per trovare nuovi trattamenti farmacologici, valutiamo l'efficacia e la sicurezza di nuove tecniche chirurgiche. Lavoriamo per fornire prove per il processo decisionale nella prassi clinica e per minimizzare il più possibile gli effetti della progressione della malattia, utilizzando nei nostri studi gli strumenti più all’avanguardia.
Rilevamento precoce
Vorremmo individuare il più precocemente possibile alcune malattie della retina, come il foro maculare idiopatico. Pertanto, studiamo l'anatomia e la funzionalità degli occhi controlaterali non affetti. Il nostro obiettivo è quello di stabilire possibili marcatori di rischio per l'insorgenza di un coinvolgimento bilaterale e di saperne di più su come si attiva la malattia. In futuro saremo in grado di trattare i pazienti in modo più tempestivo, riducendo al minimo le lesioni.
Altri studi
Abbiamo studiato la relazione tra i cambiamenti molecolari nel cervello e nel cristallino dei pazienti affetti da Alzheimer. Abbiamo anche analizzato le proprietà ottiche e biomeccaniche del cristallino per aumentare le nostre conoscenze sul processo di accomodazione e sulla sua perdita fisiologica con l'età. Infine, conduciamo anche studi sperimentali finalizzati alla rigenerazione del tessuto oculare e alla prevenzione dell'opacizzazione della capsula posteriore del cristallino dopo l'intervento di cataratta.